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mercoledì 4 agosto 2010

Via l'eritema solare con l'iperico e la rosa gallica

Leggendo ieri sera la rivista "Casa in fiore" n.8 di agosto 2000, ho trovato questi consigli che potranno essere utili  soprattutto in questa stagione!
Sono tante le persone che amano stare, ore ed ore, sdraiate al sole per guadagnare "l'ambita tintarella", sottovalutando i pericoli di un'esposizione  non protetta, soprattutto nelle ore più calde, quando i raggi sono  più intensi.  
Ed ecco allora che viene in loro aiuto una pianta naturale:  
Iperico in fiore: autore A.Giaon
l' iperico!

L'iperico appartiene alla famiglia delle Guttiferae ed è noto come Erba di San Giovanni.  
E' chiamato anche cacciadiavoli, perchè un tempo si riteneva portasse fortuna.  
Cresce spontaneo dal mare alle zone alpine, anche lungo i bordi delle strade.  Fiorisce da giugno a settembre ed è proprio in questo momento di massima fioritura che le sue proprietà emollienti sono al culmine. E' bene quindi raccogliere in questo periodo i fiori che occorreranno per l'impacco. L'utilizzo può essere di fiori freschi o essiccati. 
L'impacco di olio di iperico si prepara così : 
* Far bollire a bagnomaria, a fuoco lento, 100 gr di sommità fiorite ed essiccate di iperico in 250 gr. di olio d'oliva per almeno un'ora.  
* lasciare macerare 5 giorni in pieno sole finchè l'olio non ha assunto un colore marrone
* filtrare spremendo bene le infiorescense e conservare l'olio in flaconi ben chiusi
* usare l'impacco per combattere gli arrossamenti provocati da scottature spalmando sulla pelle una piccola quantità di questa lozione e massaggiando la parte fino a completo assorbimento del prodotto. Si ottiene un sollievo immediato.

L'iperico viene utilizzato anche per le vie respiratorie come calmante della tosse, catarro ed asma. 
In questo caso, però, si utilizzano le foglie. Per la preparazione:
* mettere 60 gr. di sommità fiorite di iperico in 0,5 l. di acqua bollente
* lasciare in infusione per 20 minuti e filtrare 
* bere 2 - 3 tazzine al giorno, lontano dai pasti 


La rosa gallica è invece utile contro il bruciore da arrossamento, grazie alle sue proprietà lenitive!
Rosa gallica in fiore

La rosa gallica ha cinque petali grandi, vellutati con numerosi stami; il frutto ha la superficie pelosa, le foglie hanno il margine seghettato, la pagina superiore è lucente. 
L'impacco con aceto di rosa attenua il senso di bruciore. Per la preparazione:
* versare 1 litro di aceto bollente in un recipiente di vetro contenente 100 gr. di petali freschi di rosa gallica
* tappare ermeticamente il flacone e lasciare macerare al sole per due settimane
* infine filtrare e procedere agli impacchi sull'epidermide infiammata

 Da non sottovalutare......
 Anche una corretta alimentazione può aiutare a evitare scottature e favorire l'abbronzatura. Alimenti come pomodori, carote, ciliegie, insalata verde, limoni, prezzemolo, spinaci, uva, albicocche, sono particolarmente indicati. 
Coloro che assumono tranquillanti, cortisonici, diuretici, sulfamidici, se esposti alle radiazioni solari, risultano più soggetti al pericolo di irritazioni cutanee. Alcune sostanze contenute in questi farmaci, vengono attivate proprio dal sole. 
Eì meglio non utilizzare profumi prima di esporsi al sole. 
Alcune essenze come limone, bergamotto, lavanda o anche l'acqua di colonia, sotto l'azione dei raggi UVA, possono essere responsabili della comparsa di antiestetiche macchie cutanee. 

e quindi ........ si al SOLE 
       ma con CAUTELA !!!!




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